Hola a todos!!
Hoy estoy de vuelta aquí para hablaros acerca de mi maravilloso viaje a Marrakech, donde intentè visitar todo lo posible.
Fuimos a los jardines de Majorelle, un hermoso jardín botánico diseñado por J. Majorelle que llegó a ser aun más famoso cuando fue comprado por Yves Saint Laurent en los años 80. Lo mismo Yves Saint Laurent y Pierre Bergé vivían en la villa construida por Makorelle con su inolvidable color azul.
El jardín está muy bien cuidado y se pueden ver muchos tipos diferentes de plantas, incluyendo enormes cactus, aloe y palmeras, se puede visitar el museo bereber ubicado en el primer piso de Villa Oasis, mansión del famoso diseñador de moda y poder admirar la exposición con pinturas hechas por él y dedicados a la palabra LOVE.
El ambiente es realmente mágico y silencioso, caminando por los senderos estrechos bajo la sombra de enormes árboles estaba muy romántico y emocionante, como estar entre un museo al aire libre y un cuento.
Desde los jardines que son un poco fuera de la Medina, fuimos a ver la parte nueva de la ciudad y luego la Kasbah, las tumbas de Sadiaan y el palacio real y por supuesto la Koutoubia, que con sus 77 metros de altura domina la Medina.
… Y después de un largo dia, siempre era agradable volver a “casa” en el acogedor Riad Abracadabra, disfrutando de una buena taza de té de menta en el hermoso patio interior.
Sin embargo, las calles estrechas están siempre llenas de rincones, secretos y bellezas ocultas. Pronto os mostrarè mas.
Un abrazo,
Natalia
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Ciao a tutti!!!
Oggi sono di nuovo qua per parlarvi del mio bellissimo viaggio a Marrakech, dove, nel tempo che mi era disponibile, ho cercato di vedere più cose possibili, soprattutto quelle che attiravano di più il mio interesse.
Non poteva mancare assolutamente tra i luoghi che più desideravo vedere i Giardini di Majorelle, il bellissimo giardino botanico progettato dal francese J. Majorelle e diventati ulteriormente famosi perchè acquistati da Yves Saint Laurent negli anni ’80. Lo stesso Yves Saint Laurent e Pierre Bergè vissero nella villa costruita all’ interno dei giardini della quale spicca il magnifico ed indimenticabile colore blu.
Il giardino è curatissimo e vi si possono ammirare tantissimi tipi diversi di piante, tra le quali enormi cactus, aloe e palme, si può visitare il museo berbero allestito al primo piano di Villa Oasis, mansione del famoso stilista e potere ammirare la mostra con tutti i quadri fatti da lui stesso e dedicati alla parola Love.
L’ atmosfera è veramente magica, ovattata, passeggiare tra gli stretti sentieri all’ ombra di immense piante è stato romantico ed emozionante, come essere in un museo a cielo aperto.
Dal giardini che si trovano un pò fuori dalla Medina, mi è piaciuto fare il giro in calesse, di modo che ho potuto vedere tranquillamente anche la parte nuova e più moderna della città. La Kasbah, le tombe dei Sadiaan e il palazzo reale sono state le tappe seguenti della mia visita, e ovviamente la Kutubia, che con i suoi 77 metri di altezza domina tutta la Medina.
…E dopo una giornata lunga ed intesa, era sempre bello tornare ” a casa” nell’ accogliente Riad Abracadabra, godendosi un buon tè alla mente nel meraviglioso patio interiore.
Comunque le stradine strette e affollate sono sempre piene di angoli, segreti e bellezze nascosti. Presto ve ne farò vedere ancora.
Un abbraccio,
Natalia
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Thanks